Pugni pesanti

Spettacolo per il Giorno della Memoria

Seconda Guerra Mondiale. Anselmo Mambelli, un giovane contadino romagnolo, nel 1940 finisce dentro l’infernale giostra della guerra e viene spedito in Nord Africa. Anselmo è abituato a combattere, ma sul ring. Da anni si diletta con l’arte della boxe ed è già un piccolo campione dei pesi welter. Nel suo paese i suoi pugni sono conosciuti perché veloci, abili e pesanti. Ma la guerra è un’altra cosa. Quando si combatte non si saluta l’avversario, non gli si stringe la mano, non esiste l’incontro: l’unica regola è vincere o sopravvivere allo scontro. Il racconto di un ragazzo italiano che grazie alla passione per la boxe, riuscì a sopravvivere agli orrori della guerra, tratto da una riscrittura del racconto breve “Ultimo round a Tripoli” di Flavio Dell’Amore. 

Denis Campitelli è un attore e autore di origine cesenate formatosi inizialmente nella “Bottega del Teatro” di Franco Mescolini. Dal 2009 collabora con il Teatro Due Mondi da cui apprende l’arte della maschera, il teatro di strada, la tecnica dei trampoli in scena.
La passione per la Romagna, la sua lingua e la sua gente caratterizza la sua opera di autore e di interprete e lo ha reso popolare sul territorio con numerose recite, sempre molto partecipate, effettuate ogni anno. Ha all’attivo anche diverse partecipazioni televisive e cinematografiche e ha ricoperto anche il ruolo di “dialect coach” di Luca Marinelli per la serie "M. Il figlio del secolo".

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