martedì 15 gennaio 2019, ore 21 - Teatro Galli - TURNO A
mercoledì 16 gennaio 2019, ore 21 - Teatro Galli - TURNO B
giovedì 17 gennaio 2019, ore 21 - Teatro Galli - TURNO C
Un thriller appassionante, un avvincente intreccio di incontri apparentemente casuali dove violenza e inquietudine serpeggiano dentro rapporti... chiamiamoli d’amore. La storia inizia con un uomo cieco seduto su una panchina di un parco a Buenos Aires. È un famoso scrittore e filosofo - un personaggio chiaramente ispirato all’autore argentino Jorge Luis Borges - abituato a godersi l’aria mattutina. Quel giorno la sua meditazione viene interrotta da un uomo e, da qui, si intrecciano una serie di incontri e di dialoghi che svelano legami tra i personaggi sempre più inquietanti, misteriosi e a tratti inaspettatamente divertenti.
Mario Diament, autore del testo, è uno scrittore interculturale, un emigrato e un esule che scrive della e sull’Argentina, sull’identità e l’isolamento, proprio come fece Borges, che crebbe parlando e scrivendo in inglese e spagnolo e visse in diversi paesi.