Proroga sospensione attività e rimborso biglietti "When the rain stops falling" e "Un nemico del popolo"

Gentile pubblico

Il Teatro Galli, a causa dell’emergenza sanitaria da Corona Virus, in ottemperanza alle disposizioni previste dal DPCM del 1 aprile, rimarrà chiuso al pubblico fino al 13 aprile e fino al termine dell’emergenza legata alla diffusione del virus COVID-19. Nel frattempo, come già sapete, sono state sospese tutte le attività in programma e abbiamo lavorato per ricollocare gli spettacoli cancellati per causa di forza maggiore in altre date del calendario.

In base all’evolversi dello scenario nazionale e delle disposizioni regionali e nazionali che verranno adottate dopo il 13 aprile e che forniranno indicazioni sui tempi previsti per la piena riapertura dei teatri, saremo in grado di darvi maggiori informazioni ed eventualmente presentarvi la nuova programmazione degli spettacoli e dei concerti sospesi in tutto questo periodo. Ad oggi possiamo comunicarvi che, malgrado la massima volontà di collaborazione del Teatro e delle compagnie coinvolte per individuare date alternative a quelle rinviate, non sarà purtroppo possibile rappresentare i seguenti spettacoli, che vanno, quindi, considerati annullati in via definitiva:

WHEN THE RAIN STOPS FALLING (25, 26 e 27 febbraio) – Turni ABC
UN NEMICO DEL POPOLO (3, 4 e 5 marzo) – Turni ABC

I titolari di biglietto di questi due spettacoli possono richiedere il rimborso, inviando la domanda all’indirizzo email della biglietteria del Teatro, biglietteriateatro@comune.rimini.it, con oggetto “richiesta di rimborso”, in cui indicare i dati seguenti: nome e cognome dell’acquirente, un recapito telefonico (possibilmente un cellulare) e i dati IBAN completi per ricevere il bonifico della somma rimborsata, il numero di biglietti acquistati, la data dello spettacolo e l’importo pagato (anche per acquisti online) e allegando la scansione integrale o fotografia del biglietto con tutti i codici leggibili. Non sarà possibile rimborsare biglietti non integri o illeggibili, né restituire in contanti la quota pagata,
Le domande di rimborso potranno essere accolte solo se trasmesse entro il 16 aprile 2020.
Per chi avesse già effettuato la transazione di acquisto, senza materialmente poter ritirare il biglietto presso il botteghino, basta inviare le informazioni sopra indicate.

Per i nostri abbonati, la Direzione sta pensando a modalità compensative di vario tipo per gli spettacoli non usufruiti. Sarà nostra cura appena possibile darne specifica comunicazione, indicando nei dettagli le opzioni proposte, tuttavia, poiché il contesto generale è ancora in evoluzione, ci vorrà ancora qualche settimana per avere un quadro più chiaro che non può prescindere dalla data di riapertura delle sale.
Fin da ora desideriamo ringraziare tutti coloro che ci hanno scritto o telefonato per esprimere vicinanza e sostegno al Teatro, testimoniando comprensione, fiducia e voglia di partecipare alla riapertura delle attività culturali della nostra città. Stiamo progettando nuove Stagioni e tante iniziative, aspettando con impazienza il momento di rivederci dal vivo.
A tutti coloro che hanno manifestato la volontà di rinunciare al rimborso del biglietto o della quota parte dell’abbonamento, nel ringraziarli per la loro vicinanza e sostegno, chiediamo di confermare tale intenzione scrivendoci una breve mailindirizzata a biglietteriateatro@comune.rimini.it, con oggetto “rinuncia al rimborso”, in cui indicare nome e cognome dell’abbonato o dello spettatore e tipologia dell’abbonamento o del biglietto acquistato.

“Siamo impegnati per una nuova programmazione degli spettacoli sospesi – dichiara l’Assessore Giampiero Piscaglia – con l’auspicio di riprendere al più presto la nostra attività. In questo momento siamo naturalmente vicini anche a tutti gli artisti che hanno visto vanificare il risultato del loro lavoro e stanno pagando un prezzo alto, in attesa della ripresa degli spettacoli. Ringraziamo tutto il pubblico per la sensibilità con cui segue anche l’evoluzione del nostro lavoro in un momento così drammatico in cui, oltre ai gravi problemi materiali ed economici, ci vengono a mancare quelle occasioni preziose di confronto e di condivisione che solo nella vita del teatro è possibile trovare”.
Vi invitiamo a rimanere aggiornati consultando il sito e sulla pagina Facebook del Teatro.

A presto

La Direzione del Teatro