Massimo Recalcati e Giulio Casale al Teatro Galli per il Festival del Mondo Antico

Torna a ottobre la nuova edizione di Antico/Presente Festival del Mondo Antico, la rassegna di conferenze, incontri e spettacoli nata alla fine degli anni ’90 da un’idea di Marcello Di Bella per valorizzare il distretto dell’antico costituito dal territorio riminese con la sua rete di musei e di emergenze storico-artistiche e monumentali diffuse.
Fonte di ispirazione per l’edizione di quest’anno è la mostra Raffaello a Rimini. Il ritorno della Madonna Diotallevi che il Museo della Città “Luigi Tonini” accoglierà dal 17 ottobre al 10 gennaio prossimi.
Il programma di Antico/Presente è dunque dedicato alle passioni, che, come enuncia il titolo, assorbono fino a divenire MAGNIFICHE OSSESSIONI.
Fra storia, letteratura, filosofia, archeologia, arte, antropologia, sport… il Festival si dilata in più giornate di appuntamenti (14, 16, 17, 18, 21 ottobre) e in vari spazi, con il coinvolgimento di importanti ospiti.

Il Teatro Galli ospiterà venerdì 16 ottobre, alle ore 21.30, in anteprima, lo spettacolo Ossessioni d’arte che Giulio Casale ha ideato appositamente per il Festival e che porterà in scena con l’accompagnamento, al sax, di Nicola Alesini. Non sarà presente invece Roberto Ballestracci, precedentemente annunciato.

Mercoledì 21 ottobre alle ore 18.30 sul palcoscenico salirà invece, a congedo del Festival, Massimo Recalcati.

Tre gli appuntamenti previsti invece al Teatro degli Atti: sabato 17 ottobre alle ore 15.30 "Parole in mostra. Dalla didattica del logos ai codici dell’arte e del mito", rivolto in particolare al mondo dei docenti. In una conversazione indirizzata a coloro che coltivano la passione per la lingua, Donatella Puliga  e Vincenzo Aulizio mettono a confronto l’esperienza della ricerca antropologica sul mondo antico, lo studio delle parole greche, latine o provenienti da altre culture che hanno costruito il nostro modo di pensare e la pratica scolastica rivolta ai giovani della Scuola secondaria Superiore; Roberto M. Danese, in un dialogo con il lavoro pittorico di Stefano Mina, propone alcuni esempi di come i linguaggi espressivi visuali tipici del contemporaneo - il cinema innanzitutto - hanno reinterpretato il mito antico, creando prodotti artistici che sono formidabili strumenti per leggere il presente.

Sempre al Teatro degli Atti, lo stesso giorno, alle ore 21.30  "La cura dello sguardo" con Franco Arminio. Poeta che si occupa da anni delle questioni relative allo spopolamento dei paesi, Arminio racconta il suo incontro coi generosi, una via di mezzo tra il rito e reading che ha portato con grande successo in giro per l'Italia durante l'estate. 

Domenica 18 ottobre al Teatri degli Atti alle ore 16Adolphe Noël Des Vergers: il ragno tessitore: Rosita Copioli, poetessa e scrittrice che nel 1993 fondò con altri studiosi l’Associazione Adolphe Noël Des Vergers, svela il pacato, inesorabile sistema della conoscenza che anima uno dei protagonisti della cultura ottocentesca, dedita alle scienze dell’antichità, e al collezionismo.

INFO PRENOTAZIONI
Gli appuntamenti sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Le prenotazioni saranno attive da sabato 10 ottobre ore 10, presso la biglietteria online del Teatro Galli.
Per ogni transazione sarà possibile prenotare massimo 1 biglietto.

AVVERTENZA POSTI
In previsione della pubblicazione del già annunciato nuovo decreto del Governo, con misure a contrasto dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, a scopo precauzionale nel rispetto e nella tutela del pubblico, all'avvio delle prenotazioni sarà considerata una capienza massima di 200 spettatori per il Teatro Galli.
I posti a disposizione saranno tutti singoli, predisposti con il distanziamento previsto dalla normativa anti Covid-19, senza prevedere l'eventuale presenza di congiunti.
In caso venga autorizzata dal Governo una capienza maggiore, limitatamente ai posti nei palchi del Teatro Galli, saranno pubblicate successivamente le modalità per far accedere anche 1 eventuale congiunto.

AGGIORNAMENTO DPCM del 13 ottobre 2020
Alla luce di quanto stabilito dal DPCM del 13 ottobre sulle capienza dei teatri, per i soli posti prenotati nel palchi ogni spettatore potrà portare con sè un congiunto, presentando l'autocertificazione compilata e firmata scaricabile qui:

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